I due cuccioli dell’orsa uccisa alcuni giorni fa sono stati avvistati nell’area del Parco. Potrebbero essere diventati indipendenti.
Roma – Ci sono buone notizie nella tragica e commovente storia di Amarena, l’orsa uccisa nel parco nazionale d’Abruzzo da un uomo di 56 anni che ha deciso di spararla con un fucile. Entrambi i cuccioli di orso sono stati rintracciati e sono tornati insieme, dopo essersi separati per un po’. I cuccioli sono ora in un’area all’interno del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
I tecnici del Pnalm aveva già avvistato i cuccioli e, nella giornata di ieri, hanno osservato i due esemplari attorno ad una pianta di melo. Secondo le osservazioni degli esperti, i due esemplari sono in buone condizioni e il fatto che siano riusciti a procurarsi del cibo da soli lascia pensare che stiano diventando indipendenti.
Nel caso questo elemento dovesse essere confermato, i tecnici potrebbero evitare di catturarli e lasciarli crescere e vivere in natura. Per ora i due cuccioli hanno percorso più di 10 chilometri dal punto in cui è stata uccisa la loro mamma, ma potrebbero addirittura proseguire in queste ore.