Aprilia (LT), Rida Ambiente dopo il rogo al Tmb: “Stop al conferimento per 3 giorni”.
Ama alla ricerca di impianti alternativi per conferire i rifiuti dopo il rogo che ha mandato in fumo l’impianto di Rida Ambiente ad Aprilia
Stop al conferimento dei rifiuti per almeno tre giorni: così Rida Ambiente, in una nota destinata alla Regione Lazio ed ai comuni che vi conferiscono gli scarti, dopo il rogo che ha incenerito l’impianto di trattamento dei rifiuti di Aprilia (LT).
Con 300 tonnellate di scarti che, dalla sola Capitale, finiscono quotidianamente al Tmb ridotto in cenere, la situazione è davvero preoccupante e Ama sta già lavorando per trovare centri alternativi dove trasferire i propri rifiuti. “Le strutture tecniche dell’azienda che sovrintendono ai flussi si sono subito attivate e sono al lavoro per ottimizzare, sulla base delle maggiori capienze ottenute negli impianti già contrattualizzati e attivi, i conferimenti derivanti dall’indisponibilità temporanea dell’impianto Tmb della Rida Ambiente“, risponde Ama a stretto giro.
Il rogo ieri pomeriggio alle 17. Rida: “Nessun pericolo per emissioni, a fuoco solo materiale legnoso naturale”
L’incendio all’impianto di Aprilia è divampato ieri pomeriggio, intorno alle 17: fumo e fiamme hanno impegnato non poco le squadre dei Vigili del Fuoco che, comunque, hanno avuto ragione sul rogo.
Ora, però, bisogna fare i conti con le conseguenze del fermo: l’impianto di Trattamento meccanico-biologico, Tmb appunto, serve anche tutti i comuni pontini, oltre alla città di Roma.
Sul fronte della sicurezza per le emissioni nell’aria, Rida Ambiente precisa che l’incendio “ha interessato soltanto il materiale legnoso naturale, essendo stato subito messo sotto controllo“, e quindi non avrebbe portato “alcun rischio di emissioni pericolose“.
“Fino al completo ripristino della funzionalità del biofiltro, che sarà oggetto di apposita comunicazione – sottolinea ancora la società – i conferimenti di rifiuti da parte dei Comuni utenti sono sospesi a decorrere da oggi (04/09/2023). La sospensione avrà una durata minima di giorni tre, che, ad un primo esame e salvo ulteriori accertamenti, si stimano necessari per il ripristino della funzionalità del biofiltro“.