Vacanze finite per il 74% degli italiani: l’indagine Coldiretti sull’estate 2023 tra cambiamenti climatici e caro prezzi.
E’ arrivato il primo weekend di settembre che, tradizionalmente, segna il ritorno nelle città.
Le vacanze sono finite per 3 italiani su 4 (74%) anche se non mancano le partenze di chi ha programmato le ferie proprio in questo mese (9,8 milioni).
Secondo un’indagine Coldiretti/Ixe’, che ha tracciato un primo bilancio dell’estate 2023, sono 37,5 milioni le persone che quest’estate hanno deciso di trascorrere fuori qualche giorno scegliendo, nel 72% dei casi, una meta nazionale.
La durata media, però, si è accorciata a 9 giorni portando, rispetto allo scorso anno, a un calo di spesa del 2% pari a 582 euro a persona. Circa un terzo del budget è stato destinato al consumo dei pasti fuori casa: la tavola, dunque, è rimasta una delle voci principali per le famiglie.
Tra le mete, la spiaggia si è confermata come la preferita benché sia cresciuto il turismo in montagna e nelle campagne. In particolare, accanto alle grandi città d’arte, il 2023 ha segnato una riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori.
In quest’estate, segnata dai cambiamenti climatici e dal caro prezzi, molti italiani hanno scelto di riaprire le seconde case di proprietà o di alloggiare in quelle di parenti, amici o in affitto.
Coldiretti ha rivelato, infine, che le pensioni e gli alberghi hanno guidato la classifica delle preferenze. Gettonati anche gli agriturismi nelle campagne che, specialmente nel mese di settembre, ospitano feste, sagre e tradizionali attività autunnali.