Home » Incidenti mortali sul Gran Sasso: cinque vittime nel 2023

Incidenti mortali sul Gran Sasso: cinque vittime nel 2023

Gran Sasso
Gran Sasso – Roma.Cronacalive.it

In Abruzzo il 2022 è stato un anno record, con nove decessi in montagna di cui sette a causa di incidenti.

Si allunga il tragico bilancio di morti sul massiccio del Gran Sasso nel 2023 dopo l’incidente di ieri sul versante teramano, in cui un docente universitario aquilano ha perso la vita. Nel corso di quest’anno, si sono verificati cinque incidenti mortali in quota, di cui tre solo nel mese di maggio; in questi ultimi incidenti, tutte le vittime erano considerate escursionisti esperti.

Gli incidenti mortali sul Gran Sasso nel 2023

Il 7 maggio, Fabio Racanella, 52 anni, istruttore alpinista di Orvieto, è deceduto dopo essere caduto per circa cinquanta metri lungo la ripida e tortuosa discesa di Canale Bissolati sul Corno Grande. L’uomo stava effettuando la discesa con gli sci da alpinismo dalla vetta del Gran Sasso a un’altitudine di 2.700 metri.

Il 27 maggio, Raffaello Toro (44 anni) di Spoltore e Gianluca Camplone (51 anni) di Pescara sono morti durante un’arrampicata in cordata al Corno Piccolo, nel canale Sivitilli, sopra ai Prati di Tivo sul versante teramano del Gran Sasso. Entrambi sono deceduti dopo un volo di diverse centinaia di metri.

L’8 luglio, un alpinista romano di 52 anni, Davide Destriere, è deceduto sul Corno Piccolo. Destriere era il capocordata insieme a un altro escursionista lungo la Via Mirka sul Corno Piccolo del Gran Sasso. Durante il quarto tiro, è caduto lungo la parete ed è morto dopo essere rimasto incastrato in una nicchia della parete sottostante.

Ieri, un docente universitario dell’Aquila di 66 anni, Berardino Romano, è scivolato mentre faceva un’escursione sul sentiero del centenario sul Gran Sasso. Il suo corpo è stato individuato e raggiunto lungo uno dei valloni che si affacciano sul versante teramano del massiccio. Romano si era laureato in Ingegneria Civile all’Aquila e aveva dedicato la sua tesi di laurea alla metodologia di studio per la pianificazione di un Parco Naturale Regionale, applicandola proprio al comprensorio del Gran Sasso.

Incidente sul Gran Sasso (Immagine di repertorio)
Incidente sul Gran Sasso (Immagine di repertorio) – Roma.Cronacalive.it

Il 2022 è l’anno record per le morti in montagna

Il 2022 è stato definito come “annus horribilis” per le morti in montagna in Abruzzo, con nove persone decedute in 12 mesi, di cui sette a causa di incidenti. Questo numero rappresenta il doppio della media dei decessi in montagna registrati negli ultimi dieci anni e supera di una unità il 2019, l’anno in cui è stato registrato il più alto numero di decessi.