Approvate a Roma 2 memorie per 50 assunzioni a tempo indeterminato di educatrici, educatori ed insegnanti dei nidi e delle scuole d’infanzia.
“Prosegue l’impegno di Roma Capitale volto a garantire maggiore stabilità e sostenibilità ai nostri servizi educativi“.
Così una nota del Campidoglio in cui si comunica l’approvazione di due memorie, da parte della Giunta, per la predisposizione di “un ulteriore pacchetto di 50 assunzioni a tempo indeterminato di educatrici, educatori ed insegnanti dei nidi e delle scuole d’infanzia” nonché “l’assetto di funzionamento dei servizi 0-6 per l’avvio dell’anno scolastico”.
Via libera, dunque, a nuove unità “che si aggiungono alle 600 che hanno già firmato il loro contratto a tempo indeterminato tra il 2022 e il 2023“.
Quello che prende avvio è il “primo anno scolastico interamente post Covid e dunque senza le deroghe ai limiti di spesa per il lavoro flessibile. Un dato che riguarda tutti i comuni e che dunque impone all’amministrazione uno sforzo di riorganizzazione del modello di funzionamento“.
“La scelta è stata fin da subito il rafforzamento del sostegno alla disabilità e l’allungamento degli orari per offrire un servizio più vicino alle famiglie”, si legge nella nota.
“In questo quadro, e con il cessare delle deroghe dovute alla pandemia, lavoriamo senza sosta per garantire alle famiglie e ai lavoratori il miglior servizio e le migliori condizioni”, ha detto l’Assessora alla Scuola, formazione e lavoro di Roma capitale, Claudia Pratelli.
“Le scuole e i nidi aprono come ogni anno e stavolta con l’abbattimento massiccio del precariato. Oggi, inoltre, -ha spiegato- aggiungiamo alle 600 assunzioni già effettuate, un ulteriore tassello a conferma dell’ impegno dell’amministrazione per garantire stabilità ai servizi e al lavoro”.
“La scuola è una priorità di questa amministrazione e questo passa a nostro avviso per la stabilità del lavoro“, ha dichiarato precisando che la Giunta ha “messo in campo tutto l’investimento possibile” seppur “in una situazione che necessariamente richiede una fase transitoria“.
“Per completare il piano di 1500 nuovi ingressi di dipendenti nel 2023, -ha aggiunto l’Assessore al Personale Andrea Catarci– con la memoria di Giunta abbiamo dato mandato agli uffici di rivisitare il Piano Integrato di Attività e Organizzazione di Roma Capitale per rafforzare, già nell’ immediato, l’inserimento nei servizi del personale Amministrativo e Tecnico andando a scorrere ulteriormente le graduatorie disponibili per Roma Capitale“.
“Accanto a questo si aggiungono le 50 assunzioni a tempo indeterminato per il settore educativo e scolastico per rafforzare anche in questo settore la presenza di personale di ruolo“, ha dichiarato Catarci.