Cronaca

Detenuto di 35 anni morto nel carcere di Frosinone

Cella di un carcere (Immagini d’archivio Ansa) – Roma.Cronacalive.it

Un uomo di 35 anni, detenuto nel carcere di Frosinone, è morto questa notte mentre era in cella: non si esclude il suicidio.

Frosinone – Un detenuto di 35 anni nel carcere di Frosinone è morto questa notte. L’uomo è stato prima soccorso dagli addetti alla sicurezza, per poi essere trasferito nell’ospedale Spaziani, dove poi è morto. Si tratta di un cittadino di Ceccano, detenuto nel carcere di Frosinone da alcuni mesi.

Secondo i primi riferimenti, l’uomo sarebbe stato trovato esanime a seguito di un presunto tentativo di impiccagione. Tuttavia, gli accertamenti che verranno condotti con l’autopsia sul corpo del 35enne chiariranno le reali cause del decesso. Subito dopo il suo ritrovamento, raccontano i testimoni, il 35enne era ancora vivo ed è stato subito soccorso dal personale penitenziario e da un’auto medicalizzata proveniente dall’ospedale. Ma le condizioni, già critiche, dell’uomo hanno richiesto il trasferimento presso il Pronto Soccorso dello Spaziani, dove poi è avvenuto il decesso.

Anastasia: “trovare alternative a questa dissipazione di vite umane”

Secondo quanto affermato da Stefano Anastasia, Garante delle persone private della libertà del Lazio, su un post di X, noto in precedenza come Twitter, il detenuto del carcere di Frosinone morto al Pronto Soccorso nella notte “è un nuovo caso di suicidio in cella”.

Da quanto scrive Anastasia su X, il detenuto era un tossicodipendente già sottoposto a custodie cautelari in carcere in passato

“Il carcere – aggiunge – continua ad essere un luogo di morte. Alla politica e alla società civile – conclude – la responsabilità di trovare alternative a questa dissipazione di vite umane”.