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Palazzo Chigi, dopo il pericolo scampato, Don Coluccia incontra Giorgia Meloni. La procura apre un fascicolo per tentato omicidio

Don Coluccia e Giorgia Meloni nell'incontro dopo l'attentato al sacerdote. Roma-CronacaLive.it
Don Antonio Coluccia e Giorgia Meloni nell’incontro dopo l’attentato al sacerdote. Roma-CronacaLive.it

“La presidente Meloni farà un giro nelle periferie”. Così don Antonio Coluccia al termine dell’icontro con la premier Giorgia Meloni

Solidarietà e vicinanza ad Antonio Coluccia, prete anti-spaccio aggredito ieri durante la Marcia per la Legalità, la premier Giorgia Meloni ha voluto testimoniarli direttamente, ricevendo il sacerdote a Palazzo Chigi insieme al sottosegtretario alla Presidenza Alfredo Mantovano.

Un incontro durante il quale la presidente del Consiglio ha espresso il pieni sostegno e solidarietà del Governo al sacerdote, ringraziandolo “per il suo infaticabile impegno contro la criminalità organizzata, lo spaccio di droghe e l’illegalità”, si legge in una nota di Palazzo Chigi.

Impossibile non affrontare il tema del disagio nelle periferie e, in particolare, nella zona in cui opera il parroco di frontiera: “Ha promesso (Giorgia Meloni, ndr) che farà un giro nelle periferie – ha puntualizzato don Coluccia al termine dell’incontro con la premier – quando e come non lo so ma ha promesso che verrà. L’ho vista molto convinta – conclude il sacerdote – e credo che i cittadini di questi territori hanno bisogno di vedere uno Stato di prossimità“.

La procura apre un fascicolo per tentato omicidio ai danni di Sergio Del Prete

Don Coluccia, Roberto Gualtieri e Matteo Piantedosi all'inaugurazione della palestra della legalità (1)
Don Coluccia, il sindaco Roberto Gualtieri e il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi all’inaugurazione della palestra della legalità. Roma-CronacaLive.it

Impossibile trascurare gli aggiornamenti sullo stato di salute dell’agente della scorta rimasto ferito nell’aggressione ai danni di Don Coluccia e finito in ospedale in codice rosso, ma non in pericolo di vita, come il suo aggressore.

Siamo colpiti dall’arrogante violenza che abbiamo visto ieri in strada – commenta Massimo Nisida, segretario Fsp Roma – e che riscontriamo sempre più di frequente in tante diverse occasioni. Uno stato di cose che impone di mettere mano a protocolli operativi e regole di ingaggio, rendendo tutto estremamente chiaro e codificato. Il collega che ieri ha salvato don Coluccia è stato estremamente in gamba e, meritatamente, ha raccolto lodi e vicinanza. Non possiamo però evitare di domandarci cosa avrebbe dovuto aspettarsi se qualcosa fosse andato storto?”.

Intanto la procura ha aperto un’indagine per tentato omicidio a carico di Sergio Del Prete, questo il nome del 28enne con precedenti per spaccio che ieri sera ha tentato di investire don Coluccia ed è rimasto ferito da un colpo di pistola. Il pm Antonio Clemente, dopo un’informativa degli investigatori sul contenuto dello zaino di Del Prete – una mannaia ed un martello – sta valutando se contestare anche l’accusa di porto d’armi abusivo oltreché quella di tentato omicidio.