Nubifragio a Roma: 2 incidenti stradali per alberi crollati. Da giovedì rialzo delle temperature | Maugeri: “Fenomeni climatici estremi destinati ad aumentare”
L’ondata di maltempo, che ha investito tutta l’Italia, ha fatto danni anche a Roma dove il crollo degli alberi ha provocato due incidenti.
Dopo il Nord, il maltempo è arrivato anche in Centro Italia dove le temperature sono scese fino a 18 gradi. In particolare, nella notte, un violento nubifragio si è abbattuto sulla Capitale causando allagamenti e caduta di alberi.
Il più colpito il X Municipio tra Ostia, Ostia Antica, Acilia e Casal Palocco dove si sono scagliate forti raffiche di vento e piogge abbondanti. Sono stati 80 gli interventi, dovuti al maltempo, che la Polizia Locale di Roma ha compiuto nel corso della notte.
A spaventare anche i disagi sul litorale specialmente a Civitavecchia che è stata colpita da una forte mareggiata con onde fino a 4 metri.
L’allerta resta gialla per tutta la giornata di oggi. I cieli saranno coperti fino a domani con deboli piogge in schiarita verso sera.
Giovedì il tempo tornerà in prevalenza stabile e, dopo il crollo termico di quest’ultimi giorni, la temperatura si alzerà gradualmente fino a raggiungere i 30 gradi nel weekend.
Alberi caduti a Roma per il maltempo: due persone ferite
Nella notte, due persone sono rimaste ferite a Roma per il crollo di due alberi a causa delle piogge incessanti e del forte vento. Entrambe, traportate in codice rosso all’ospedale, non sarebbero in pericolo di vita.
Il primo incidente si è verificato alle 3 in via di Castel Fusano dove un automobilista, per schivare un albero che era in mezzo alla strada, si è schiantato contro un altro albero a bordo carreggiata.
Il secondo, invece, è avvenuto in via di Casal Palocco intorno alle ore 5. In questo caso, un albero è crollato su un’auto in transito ferendo il conducente.
A causa dei disagi provocati dalla perturbazione in viale dei Promontori, via di Casal Palocco altezza viale Giorgia di Leontini e via dell’Appagliatore, Atac ha fatto sapere di aver modificato il percorso delle linea bus 05B (Linea 05B direzione via Mar Rosso: da viale dei Promontori, via Mare di Tasman, via Mar Rosso, normale percorso).
Maurizio Maugeri: “Gli eventi estremi saranno sempre più frequenti”
La neve a Sestriere, la frana in Savoia che ha bloccato la ferrovia Italia-Francia, il torrente esondato in Valtellina, l’acqua alta a Venezia che ha fatto alzare il Mose: sono solo alcuni dei disagi causati dalla perturbazione che sta attraversando il Paese.
Un mese fa, in seguito ai violenti nubifragi di Milano, Maurizio Maugeri, professore di Fisica dell’atmosfera dell’Università di Milano, aveva spiegato che “l’alternarsi rapido di sole, pioggia, grandine non deve più stupire”: “Le temperature continueranno a salire, ormai il trend è chiaro. Allo stesso modo, la siccità peggiorerà, con gravi conseguenze per l’agricoltura. Assisteremo, inoltre, a un aumento degli eventi meteo estremi, come i recenti nubifragi“.
“E’ difficile tracciare correlazioni precise tra i singoli eventi meteo e il cambiamento climatico, perché il clima è una macchina caotica“. L’unica certezza è che “la frequenza di fenomeni del genere è destinata ad aumentare” come conseguenza dell’incremento delle temperature “causato dalle emissioni di gas climalteranti“.
“La speranza è che l’aumento delle temperature duri relativamente poco tempo, al massimo per i prossimi vent’anni. Questo, però, sarà possibile solo se riusciremo a mettere in atto delle politiche per azzerare le nostre emissioni di gas serra e dei composti climalteranti. Solo così possiamo rimuovere la causa del cambiamento climatico. L’obiettivo è arrivare a zero emissioni entro il 2050. E poi dovremo anche fare delle politiche di adattamento climatico”, aveva avvertito in conclusione.