Impresa dei giocatori di Di Francesco dopo l’esordio difficile. Harroui e Monterisi a segno. Buone sensazioni da Barrenechea.
Frosinone – Una vera e propria impresa quella degli uomini di Di Francesco che battono un’Atalanta senza idee e ancora in costruzione. Il Frosinone ha condotto un partita intelligente e coraggiosa, ma anche aggressiva e ben pensata. Pronostico ribaltato contro la squadra di Gasperini che dà coraggio dopo un esordio non positivo.
Rispetto alla prima partita Di Francesco ha deciso di cambiare tre giocatori nell’undici iniziale. Cerofolini tra i pali ha sostituito lo squalificato Turati, mentre Cheddira ha avuto il suo esordio dal primo minuto. Ma a destare sensazioni positive è stato Barrenechea, play basso di centrocampo che ha dimostrato grandi capacità. La più grande differenza rispetto alla partita contro il Napoli è stata l’aggressività: gli undici di Di Francesco sono partiti subito fortissimo e dopo pochi minuti creano la prima occasione vincente. Grazie ad un recupero di Romagnoli su Lookman, riceve palla Harroui che supera Musso con una finta.
Ma il vero punto di forza che si è rivelato determinante per il risultato finale è stato il coraggio di non chiudersi dopo il vantaggio e continuare a spingere in avanti. Grazie anche alla buona condizione fisica e alla migliore organizzazione in campo, gli uomini di Di Francesco trovano il gol al 24′ grazie ad un tap-in di Monterisi su un corner di Baez.
L’Atalanta prova a reagire e Romagnoli è costretto a salvare su Zappacosta – l’uomo più pericoloso dell’Atalanta – ma per il Frosinone sono pericolosi anche Baez e Mazzitelli. Nella ripresa gli uomini di Gasperini scendono in campo e sono più propostivi. All’11’ Zapata accorcia le distanze, ma i giocatori del Frosinone continuano ad essere alti con coraggio e alla fine il punteggio gli dà ragione: Frosinone batte l’Atalanta 2 a 1.