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Canili Muratella e Ponte Marconi, De Gregorio (Azione): “Aumentato il budget giornaliero ma gli animali continuano a morire”

Canile – CronacaLive ediz. Roma

Flavia De Gregorio, capogruppo capitolino di Azione, ha evidenziato la difficile situazione degli animali nei canili del Comune di Roma.

“A due settimane dall’aggiudicazione della gara triennale per la gestione dei canili comunali di Muratella e Ponte Marconi, nulla è cambiato rispetto al passato”.

Inizia così la nota di Flavia De Gregorio, capogruppo capitolino di Azione, secondo la quale, “nonostante il budget giornaliero previsto sia aumentato arrivando a 10 euro al giorno ad animale, la situazione in cui versano cani e gatti ricoverati in queste strutture sembra essere quella di sempre”.

Gli animali continuano a morire“, ha denunciato la capogruppo raccontando la storia di Gas, un pastore tedesco di un anno e mezzo trovato senza vita il 19 agosto scorso all’interno del suo box.

La situazione del cucciolo, ” già segnalato da operatori e volontari per dissenteria e dimagrimento“, era stata attenzionata ” due settimane prima nel passaggio di consegne tra il direttore sanitario di nomina comunale e quello assunto dal gestore della struttura, la ditta Rifugio Agro Aversano srl di Caserta“.

“Perciò -ha detto De Gregorio- ora resta da capire se tra il 5 e il 19 agosto siano state effettuate le indagini diagnostiche e le analisi cliniche richieste con urgenza, e se fossero già state stabilite diagnosi e terapia“.

De Gregorio: “Azione continuerà a vigilare”

Flavia De Gregorio (Azione) – CronacaLive ediz. Roma

Flavia De Gregorio, manifestando la sua volontà di far luce sulla morte di Gas, ha fatto sapere di aver protocollato un’interrogazione urgente.

“Vorrei sapere – ha spiegato- cosa è stato fatto per questo cucciolone e capire come funzionano i turni notturni, previsti nel capitolato speciale di gara, indispensabili per controllare anche di notte lo stato di salute degli animali e attivare, se del caso, il previsto pronto soccorso h 24“.

“Per i prossimi 3 anni -ha aggiunto- il gestore dovrà occuparsi non solo di pulizia gabbie e somministrazione cibo ma anche della parte sanitaria con la nomina di un suo direttore sanitario, di un veterinario comportamentalista, e la gestione di analisi cliniche, diagnostiche, visite specialistiche, interventi chirurgici, degenze, acquisto farmaci e via dicendo”.

Azione continuerà a vigilare anche su questo”, ha detto De Gregorio in conclusione.