È ripartita la produzione dello stabilimento Stellantis con 2.850 lavoratori in azione: la maggior parte opererà in solidarietà fino al 2024.
Questa mattina è stato dato il via alla ripresa della produzione presso lo stabilimento automobilistico Stellantis Cassino Plant. Dopo la pausa delle ferie estive, tutti e 2.850 dipendenti sono tornati in servizio. Tra questi, 2.375 operano sotto il regime di Contratto di Solidarietà, prorogato il 31 luglio scorso per 8 mesi, fino al 14 marzo 2024.
Questa misura coinvolge virtualmente l’intera forza lavoro, fatta eccezione per i 440 operai del reparto Plastica Plance e i 400 delle Presse, dato che partecipano anche alla produzione del modello Tonale, assemblato presso l’impianto di Pomigliano d’Arco.
Le strutture di Piedimonte San Germano sono ora attive per la produzione sia delle linee Alfa Romeo Giulia e Stelvio, sia della Maserati Grecale e della sua variante elettrica chiamata ‘Folgore’. Attualmente, la produzione media giornaliera si aggira intorno alle 600 unità, rispetto alla capacità produttiva massima di poco superiore ai mille pezzi al giorno.
Nei mesi passati, l’impianto ha avviato i lavori di transizione verso le nuove piattaforme elettriche ‘Bev Stla Large’, le quali daranno vita al segmento Premium delle auto elettriche Stellantis.