Per il portiere è stato deciso un turno di stop, squalificato anche il dirigente della Salernitana Avallone.
Il giudice sportivo di Serie A, Gerardo Mastrandrea, ha deciso di squalificare per una giornata il portiere del Frosinone Stefano Turati, in seguito alla pronuncia di un’espressione blasfema nel corso della partita contro il Napoli, precisamente al 15′ del primo tempo. La situazione è emersa con chiarezza grazie alle immagini televisive, che sono state acquisite come prova dalla procura federale. L’episodio è stato valutato come confermato senza alcun margine di dubbio.
Altri eventi rilevanti in questa giornata di decisioni disciplinari in relazione alle partite della prima giornata di campionato includono la squalifica del dirigente della Salernitana, Salvatore Avallone, espulso nel secondo tempo della partita con la Roma. Avallone è stato sanzionato con una squalifica “per aver contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall’area tecnica”.
Nel contesto delle multe inflitte alle società, il Lecce dovrà versare una somma di settemila euro “per avere suoi sostenitori lanciato nel settore occupato dalla tifoseria avversaria alcuni oggetti e, nel recinto di gioco, tre petardi e un fumogeno”. Una sanzione di seimila euro è stata assegnata alla Lazio per comportamenti simili da parte dei suoi tifosi.
Analogamente, il Frosinone è stato multato con quattromila euro per “il lancio di un accendino in direzione di un calciatore della squadra avversaria”. Infine, il Genoa affronta la stessa sanzione di quattromila euro “per avere suoi sostenitori lanciato un fumogeno in campo che costringeva l’arbitro ad interrompere la gara per circa trenta secondi”.