News

Stupro di Palermo, Antoniozzi (Fdi): “Attendiamo pene esemplari, il comune si costituirà parte civile a differenza di quanto fece Roma con De Pau”

Un momento della manifestazione organizzata dall’associazione “Non una di meno” a Palermo dopo la notizia della violenza di gruppo che si è consumata nella zona del Foro Italico – CronacaLive ediz. Roma

Antoniozzi (Fdi) ha chiesto pene esemplari per i responsabili dello stupro di Palermo avvisando che il Comune si costituirà parte civile.

“Siamo certi che la giustizia saprà trattare questo reato in tutta la sua gravità ribadendo la sacralità del corpo della donna e di ogni essere umano e condannando ogni forma di violenza“.

Queste le parole di Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, sul terribile stupro di gruppo che si è consumato, lo scorso 7 luglio a Palermo, nei confronti di una giovane 19enne.

Il racconto della violenza, che ha fatto il giro dei giornali e del web, è agghiacciante: la ragazza, dopo essere stata stordita con alcol e droga, è stata trascinata con forza in un cantiere abbandonato di un collettore fognario dove 7 ragazzi hanno abusato di lei.

“Ci attendiamo che la magistratura conferisca misure esemplari perché la vittima lo merita”, ha detto Antoniozzi ribadendo la vicinanza di tutta la comunità “alla coraggiosa ragazza e alla sua famiglia”.

“L’esperienza terribile che ha vissuto, la ferocia inaudita che l’ha colpita speriamo sia punita in modo inflessibile e con tutte le aggravanti che merita, compresa l’imputazione associativa“.

“Il comune di Palermo sicuramente si costituirà parte civile a differenza di quello di Roma che per Giandavide De Pau, il killer di Prati che uccise tre povere prostitute, non ha fatto nulla e ancora oggi non sappiamo che succederà per questo crimine”, ha concluso.