Rizzo: “Vannacci ignorato per denunce su uranio impoverito. Perché non se ne parla?”
Marco Rizzo (Democrazia sovrana popolare) ha esposto il dubbio che Vannacci sia stato rimosso per le sue denunce sull’uranio impoverito.
“Non ero a conoscenza che il generale Vannacci avesse presentato ben due esposti alle Procure militari e alla Procura ordinaria di Roma nelle quali denunciava gravi e ripetute omissioni nella tutela della salute del contingente italiano (la questione dell’uranio impoverito ha mietuto tante morti)”.
Queste le parole di Marco Rizzo (Democrazia sovrana popolare) sul caso del generale Roberto Vannacci che, in questi giorni, si trova al centro delle polemiche per il suo libro autoprodotto ‘Il mondo al contrario’.
Dotato di un curriculum militare di tutto rispetto, nel 2020 Vannacci portò all’attenzione delle autorità il problema dell’esposizione dei soldati italiani all’uranio impoverito in Iraq.
“Eppure il generale diventa un personaggio pubblico non per queste denunce ma per le sue opinioni personali scritte nel libro ‘Il mondo al contrario’. E viene prontamente rimosso. Chissà se la rimozione sia davvero scattata per le sue opinioni personali o per altro?”, ha precisato Rizzo riferendosi al provvedimento disciplinare che ha destituito Vannacci dalla sua carica di presidente dell’Istituto Geografico Militare.
“Meditate”: è la postilla finale.