Per spegnere l’incendio, probabilmente di natura dolosa, è stato fondamentale l’intervento di un canadair.
Nel corso del pomeriggio di ieri, un vasto incendio ha ridotto in cenere l’area collinare di Madonna delle Macchie, situata nel territorio del comune di Pastena. Per riuscire a domare le fiamme è stato fondamentale il contributo di un aereo canadair, che ha eseguito ripetuti lanci di acqua.
Le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cassino, insieme alla Protezione Civile e ai Carabinieri, si sono immediatamente recate sul luogo dell’incendio. Tuttavia, l’estensione del fronte delle fiamme era così vasta che sarebbe stato impossibile spegnere tutti i focolai da terra. Di conseguenza, è stata richiesta l’assistenza del comando di Frosinone, che ha coordinato l’invio di un canadair dall’alto. I lanci ripetuti di acqua effettuati dall’aereo si sono dimostrati essenziali per il controllo delle fiamme.
L’assessore Cesira Salamena ha affermato che l’incendio sembra essere di origine dolosa: “provo dolore e resto davvero indignata dopo avere partecipato al sopralluogo nella località della Madonna delle Macchie: eccezione fatta per limitati casi, questi fenomeni vanno chiamati e classificati con il loro vero nome, sono atti criminali”.
Proprio nella mattinata di ieri, il Comune aveva collocato un cartello di cantiere nell’area, relativo al progetto di restauro e valorizzazione di un importante edificio di culto dedicato alla Madonna delle Macchie.