iLMeteo.it:”Massime oltre i 38 gradi. 33 a 1.000 metri. E sulla cima del Monte Bianco +2°”. Al centro-nord 5 giorni roventi.
Tocca alle regioni del Nord e del Centro subire la furia di Nerone, l’anticiclone che sta portando anche in montagna temperature davvero infernali. Sulla vetta del Monte Bianco il termometro non scende sotto i 2 gradi anche di notte e a 1000 metri di quota se ne registreranno 33: un fenomeno mai verificatosi prima in questo periodo.
Più che un’ondata di caldo è una vera e propria tempesta di calore quella che si sta abbattendo sulle regioni settentrionali per i prossimi cinque giorni, fino al 24-25 agosto.
Da Alessandria a Bolzano, da Ferrara a Firenze, Pavia e Pistoia la temperatura si aggirerà tra i 39 ed i 40°. Ma non si salva certo il Centro Sud, con Caserta ed Oristano.
Milano si prepara ad affrontare i 37°, appesantiti però da un tasso di umidità che ne aggraverà certamente gli efetti, soprattutto in Pianura Padana dove l’afà si farà sentire in modo opprimente.
Sono gli effetti dell’anticiclone africano che, dal Marocco, risale trasversalmente fino a raggiungere l’Europa centrale.
“Al Sud le temperature saranno quasi nella norma del periodo, mentre al Nord andremo a toccare valori 8-10 gradi superiori alla media del periodo – puntualizza il metereologo Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it – “un caldo tardivo che non lascia, tra l’altro, intravedere segni di deciso cedimento a breve“.
“Con lo zero termico poi atteso a 5200 metri – continua Sanò – i ghiacciai continueranno a soffrire e le nostre montagne presenteranno un clima tipico delle pianure estive italiane degli anni ’80-’90: in pratica – conclude – è come se il clima italiano dell’altro secolo fosse migrato in alto di 1.000 metri di quota“.