Bimbo morto alle terme: i Carabinieri sequestrano la struttura
Le Forze dell’Ordine hanno sottoposto a sequestro le Terme di Cretone, dove un bambino ha perso la vita nel pomeriggio di ieri.
Roma – Sono ancora sconvolti e increduli i familiari del bimbo di origine russa che, nel pomeriggio di ieri, è morto dopo essere stato risucchiato dallo scarico presente in una delle piscine delle terme. Nella giornata di oggi i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro le Terme di Cretone, a Palombara Sabina, Roma, in modo da svolgere le dovute indagini.
Secondo una prima ricostruzione, il bambino è morto durante le operazioni di svuotamento e pulizia di una delle piscine. Il personale dell’Asl, coadiuvati con i militari della stazione di Palombara Sabina, condurrà le operazioni di analisi dello stato della struttura, verificando se questa rispettava le norme di sicurezza. Da un’analisi preliminare, infatti, sarebbe emersa l’assenza delle grate di sicurezza nei pressi della piscina dov’è avvenuta la tragedia. Sul corpo del piccolo verrà eseguita l’autopsia per stabilire le cause della morte, mentre gli investigatori hanno acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza.