Cronaca

Covid, ancora vaccini in autunno. Simit: “Casi in aumento”

Vaccinazioni Covid. Immagine repertorio. Roma-CronacaLive.it

Nuova campagna vaccinale anti Covid in autunno per evitare le forme più gravi. La variante Omicron continua a circolare

E’ il monito di Simit, Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, secondo la quale il Covid, con la variante Omicron, registra ancora casi in aumento in alcuni Paesi, tra i quali anche l’Italia.

L’attuale stato epidemiologico internazionale – scrive Simit in una nota – mostra la circolazione di nuove varianti di Omicron che stanno determinando un aumento dei casi in diversi Paesi, che richiede pertanto la massima attenzione per valutare l’andamento futuro“. E continua: “In Italia si sta verificando un incremento del numero dei casi e persistono circa dieci decessi ogni giorno, cifra tutt’altro che trascurabile“.

Sottoporsi ad un richiamo del vaccino, nel prossimo autunno, aiuterebbe quindi a ridurre il rischio di contrarre il virus con le conseguenze più gravi ed estreme, soprattutto per chi presenta un quadro clinico già provato o compromesso. Si ritorna così a parlare di “soggetti fragili” per indicare quelli più a rischio: anziani, malati cronici o immunodepressi e donne in gravidanza.

Nuovi vaccini anti-Covd già ad ottobre: possibile la co-somministrazione con quelli antinfluenzali

Campagna vaccinale anti-Covid. Immagine repertorio. Roma-CronacaLive.it

Simit parla di una situazione epidemiologica complessa, con gli over 60 particolarmente esposti perché sottoposti all’ultimo richiamo del vaccino più di sei mesi fa. “È auspicabile  – continua la nota – che la vaccinazione autunnale venga fatta con i diversi vaccini oggi disponibili, sia quelli a mRna che quelli proteici adiuvati”.

Un vaccino anti-Covid di nuova formulazione potrebbe ricevere l’approvazione già nelle prossime settimane ed essere disponibile fin dal mese di ottobre, per essere impiegato nella nuova campagna vaccinale d’autunno promossa dal ministero della Salute.

Ai soggetti più a rischio  – categoria che annovera anche i loro famigliari ed il personale sanitario, perché maggiormente esposto al possibile contagio  – Simit raccomanda “una dose di richiamo a valenza 12 mesi con la nuova formulazione di vaccino aggiornato“.

Si potrà sottoporsi alla nuova somministrazione dopo almeno 3 mesi dall’ultima dose ricevuta oppure dalla diagnosi di infezione e, ad eccezione di alcuni casi, sarà possibile sottoporsi contemporaneamente anche alla vaccinazione antinfluenzale.