Carburanti: controlli Gdf su aumento dei prezzi in estate
La Guardia di Finanza ha intensificato i controlli sui prezzi dei carburanti in concomitanza con l’incremento del traffico durante l’estate.
“In relazione all’evolversi dello scenario di alta volatilità che condiziona l’andamento del prezzo del carburante per autotrazione, a Ferragosto, in concomitanza con l’incremento dell’utenza stradale connesso all’esodo estivo“, la Guardia di Finanza ha voluto intensificare i “controlli a tutela dei cittadini in materia di trasparenza dei prezzi“.
A riferirlo il Comando generale che ha aggiunto: “I soggetti controllati sono accuratamente preselezionati attraverso un’analisi di rischio sviluppata a livello centrale, dalla componente speciale del Corpo“.
Gli operatori del settore, come ricordato dalle Fiamme Gialle, “sono tenuti a rispettare specifici obblighi di comunicazione dei prezzi praticati, mediante il portale Osservaprezzi carburanti“.
Quest’ultimi “devono essere esposti pubblicamente presso il luogo di esercizio, attraverso apposita cartellonistica, unitamente all’indicazione del prezzo medio” che è “determinato su base regionale per gli impianti di distribuzione attivi sulla rete stradale ordinaria, mentre è calcolato su base nazionale per i punti di rifornimento situati in ambito autostradale”.
Dunque, sino alla fine dell’anno in tutta Italia, la Guardia di Finanza vigilerà sul corretto rispetto degli obblighi fiscali, sul regolare funzionamento delle pompe di benzina e sulla qualità dei prodotti venduti. Inoltre, valuterà eventuali “condotte lesive della libera concorrenza“.
I distributori con profili di rischio saranno sottoposti a ulteriori approfondimenti mediante le informazioni raccolte dai reparti sul territorio.