Fregene, recuperato in mare il corpo di un uomo: indagini per chiarire il giallo di Ferragosto
Ripescato dalla Guardia Costiera un cadavere 6 miglia al largo di Fregene: l’uomo non è stato ancora identificato ma potrebbe avere tra i 40 ed i 50 anni.
Dare un nome all’uomo che la motovedetta del Sar ha ripescato, senza vita, 6 miglia al largo di Fregene è il primo obiettivo degli investigatori. Chiarirne le cause della morte spetterà, invece, al medico legale.
Dell’uomo, per ora, si sa soltanto che ha un’età apparente tra i 40 ed i 50 anni e che indossava una maglietta con il marchio di una discoteca di Roma e pantaloni lunghi. Su un braccio un tatuaggio: vistoso, si fa sapere, ma nessun altro dettaglio è trapelato su soggetto del disegno o scritta.
Da un primo riscontro, non sembra che il cadavere fosse in acqua d molto tempo, quando un diportista lo ha notato affiorare ed ha allertato il numero di emergenza 1530. Di lì a poco, una motovedetta del Sar, alle dipendenze della Capitaneria di Porto di Fiumicino, ha recuperato il corpo dell’uomo ed ha avvertito il Pm di turno della procura di Civitavecchia.
La salma si trova ora al cimitero monumentale romano del Verano, a disposizione del medico legale per l’ispezione cadaverica.