Proteggere gli anziani dal caldo: i consigli dell’esperto
I consigli del Dr. Claudio Pedone, direttore dell’Unità di Geriatria del Campus Bio-Medico di Roma, per proteggere gli anziani dal caldo.
Con l’avvicinarsi di periodi di calura intensa, è fondamentale prestare attenzione speciale agli anziani, che risultano particolarmente vulnerabili ed esposti ai pericoli legati alle alte temperature. Proprio per questo, esperti e medici sottolineano l’importanza della prevenzione per evitare rischi come la disidratazione.
Il dottor Claudio Pedone, direttore dell’Unità di Geriatria presso la Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, fornisce alcuni consigli per proteggere gli anziani dai pericoli del caldo, in vista del rialzo delle temperature previsto per Ferragosto
“Per tutte le persone il caldo molto intenso di questo periodo può rappresentare un pericolo. Particolarmente esposti sono però gli anziani. La prima raccomandazione è prevenire il rischio disidratazione bevendo molti liquidi. Un punto non banale: gli anziani tendono a sentire meno o non sentire affatto questo stimolo. A prescindere quindi dal sentirne o meno la necessità, è importate che le persone anziane assumano almeno 1,5 o 2 litri di acqua al giorno”, sottolinea Pedone.
“Chi dovesse trovare difficoltà a bere questa quantità di acqua può integrare con altre bevande (ad esempio the, succhi di frutta non zuccherati), ma senza esagerare – avverte Pedone -. Vanno invece evitate bevande gassate etc. Attenzione alle bevande troppo fredde o troppo calde (minestre, brodi): quelle calde hanno l’effetto di aumentare la temperatura corporea, mentre quelle fredde danno un refrigerio momentaneo ma possono essere causa di crampi e congestioni”.