A titolo d’urgenza e temporaneo, il Sindaco di Frosinone ha disposto la requisizione dei 64 loculi rimasti liberi nel cimitero comunale.
Nel cimitero comunale di Frosinone non c’è più posto per tumulare i morti. Da qui la decisione del Sindaco Riccardo Mastrangeli di requisire, “a titolo d’urgenza e temporaneo”, i 64 loculi rimasti liberi al fine di utilizzarli per seppellire i defunti nei prossimi 90 giorni.
Entro tre mesi, infatti, è prevista la realizzazione del primo lotto di 540 nuovi loculi cimiteriali.
Proprio lo scorso 26 luglio, la Giunta comunale ha approvato la delibera n°329 che ha dato il via al progetto definitivo per il compimento di 256 loculi in zona B e altri 1270 in zona E.
Nel frattempo, su segnalazione dell’Ufficio Servizi Cimiteriali e in attesa dell’inizio dei lavori, il sindaco ha per la requisizione “in via contingibile e urgente, fatta salva la possibilità di reiterazione fino alla realizzazione dei nuovi loculi. E comunque fino alla cessazione della fase di emergenza in corso“.
Secondo le previsioni, il primo lotto da 540 posti sarà pronto entro la fine del 2023.
Il prossimo anno, invece, saranno realizzati 490 loculi seguiti dagli ultimi 240 a fine 2025.
In base al progetto, 1.040 saranno loculi frontali normali, 80 frontali maggiorati per taglie più grandi, 150 laterali a cantera.
A questi si aggiungeranno i 256 loculi del lotto B che saranno divisi in otto strutture costituite da due batterie da sedici loculi.