Emergenza abbandoni: solo a luglio Enpa ha recuperato 2.345 cani abbandonati
Emergenza in tutta Italia, con migliaia di abbandoni e rifugi al collasso, tante anche le cessioni di cani di razza.
Durante il mese di luglio appena trascorso, l’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa) ha messo in salvo ben 2.345 cani abbandonati in diverse zone d’Italia. Tuttavia, la situazione non si limita solo agli abbandoni, poiché l’Enpa sta segnalando anche un preoccupante aumento di cessioni, che coinvolge perfino cani di razza.
“Rifugi pieni, cucciolate abbandonate sotto il sole a morire, cani domestici attaccati con un guinzaglio a un palo o ad un albero. È uno scenario preoccupante quello che emerge dal resoconto delle attività quotidiane dei volontari” dell’Enpa, spiega l’associazione.
Le storie che emergono sono cupe e strazianti. Tra queste, il triste destino di un giovane rottweiler, legato con una corda a un guardrail a Barrafranca, provincia di Enna, “sotto il sole, che probabilmente per provare a liberarsi si è ferito gravemente e, nonostante il tempestivo arrivo dei volontari dell’Enpa con gli agenti della polizia locale, è stato trovato morto soffocato”. L’Enpa ha presentato denuncia.
Un’altra vicenda, fortunatamente a lieto fine, ha coinvolto un cucciolo di pochi mesi: lasciato legato a un arbusto in una zona semicentrale di Novara, è stato recuperato domenica scorsa dagli operatori Enpa, anche se privo di microchip.
Le cessioni di cani di razza
A Canosa Patrick, un cagnolino meticcio di taglia media, è stato salvato da un carabiniere che lo ha portato all’Enpa locale. Anche in Puglia, l’associazione segnala numerosi casi di cessioni, riguardanti anche molti cani di razza. Le motivazioni addotte per giustificare questi atti sono le più varie, aggiunge l’Ente, secondo cui “in molti casi il vero motivo pare sia la mancanza di voglia di trovare una soluzione per l’estate e spendere i soldi per la pensione del cane.
“Sono veramente tanti i rifugi al collasso in questo momento. A fronte dell’aumento degli abbandoni – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – che avevamo già quantificato nel 20% in più, diminuiscono le adozioni del 10%, e ora, in agosto, sono ancora più difficili”.
Nel segnalare “situazioni difficili sia al nord che al sud”, l’Enpa ricorda “che abbandonare un animale è un reato penale” e che “serve educazione al rispetto degli animali fin da piccoli, nelle scuole”.