Cultura

“Calici sotto le Stelle”, l’11 agosto a Vivaro Romano

Il borgo di Vivaro Romano – Roma.Cronacalive.it (foto Facebook)

Alla riscoperta del vino autoctono nel borgo medioevale con la prima edizione a Vivaro dell’evento “Calici sotto le Stelle”

Debutta alle ore 19 di venerdi 11 agosto l’appuntamento legato al vino nel borgo in provincia di Roma, al confine con l’Abruzzo, dove è ancora viva la tradizione delle cantine familiari, che conservano il vino prodotto nelle vigne locali.

“Questa tradizione antica l’abbiamo trasformata in una situazione più moderna, proponendo vini di qualità e bollicine di tutta Italia che saranno in degustazione,
sotto la regia dei sommelier della Fis, nelle quattro cantine rimaste in attività.

Parallelamente al percorso di degustazione attiveremo anche una gustosa offerta gastronomica di piatti tipici, dagli arrosticini di pecora, alla trippa alla romana, ai taglieri di formaggi e salumi locali” spiega Mara Falchi della Pro Loco di Vivaro Romano.

La Pro Loco di Vivaro aspira anche a mettere in piedi qualche progetto legato al vino e alla riscoperta dei vitigni autoctoni. “Nella vigna di famiglia c’è un vitigno antico, il tarantò, che vorrei tanto potesse tornare in produzione. Vediamo cosa riusciremo a fare, sono progetti che richiedono soldi ma ci piacerebbe tanto portare nel bicchiere la tipicità del nostro territorio” ha aggiunto Mara Falchi.

Uno scorcio a Vivaro – Roma.Cronacalive.it (foto Facebook)

Le tipicità locali tra tradizione e valorizzazione

Queste iniziative mirano al rilancio delle tipicità enogastronomiche locali. Tra queste, la valorizzazione del fagiolo del Cioncone, che prende il nome da un emigrante di Vivaro che portò dall’America i semi di questa specie di fagiolo dalle particolari qualità nutritive. La coltivazione del fagiolo Cioncone si adattò particolarmente bene ai terreni della zona, dove si diffuse grazie alla sua ottima resa.

Il fagiolo Cioncone contiene una preziosa proteina presente in pochissime specie di fagioli – la fasolina di tipo A – che ha un contenuto nutritivo identico se non superiore alla carne, in una dieta associata ai carboidrati. Nella cucina vivarese i fagioli del Cioncone si preparano lessi e conditi con olio e aceto oppure in umido con le cotiche. Tutti gli anni si tiene la tradizionale “Fagiolata”, un evento popolare gastronomico per degustare i fagioli del Cioncone accompagnati da un bicchiere di vino locale.