Avrebbe compiuto domani 100 anni Marisa Merlini, l’indimenticata levatrice di “Pane Amore e Fantasia” di Luigi Comencini.
Solare, travolgente nella sua simpatia: il volto morbido, rassicurante ma velato di tristezza, simbolo di un’Italia che voleva farcela a tutti i costi, dopo gli orrori della guerra.
Marisa Merlini, nata Merlin, è stata una delle più grandi ed intense attrici del nostro cinema. Nata a Roma il 6 agosto del 1923, da una famiglia borghese del quartiere di Monteverde Vecchio, conquista il grande successo nel 1953, con “Pane Amore e Fantasia” di Luigi Comencini.
Il film vede il lancio di Gina Lollobrigida, la Bersagliera, accanto ad un altro mostro sacro, già all’epoca: Vittorio De Sica. Marisa Merlini, nella pellicola, è la levatrice del paese e ragazza madre, condizione difficilissima per l’epoca.
“E’ stata una grande donna, una grande artista e soprattutto una grande mamma, che mi ha adottato neonata e mi ha cresciuto con amore, pane e fantasia e tutta la forza necessaria per affrontare le difficoltà”, dice di lei la figlia Susanna.
Inizia giovanissima a frequentare la scuola di recitazione della contessa Serra, partecipando agli spettacoli dell’odierno Teatro Flaiano di Borgo Pigna: all’epoca, però, si chiamava Teatro dei Fanciulli. Lì la scopre la moglie di Erminio Macario, re della rivista e, nel 1941, Marisa Merlini debutta al Teatro Valle, nella compagnia del comico torinese.
Per Gino Boccasile è una “Signorina grandi firme“, grazie alla sua bellezza prorompente e, nel 1943, viene reclutata da Totò insieme a colei che diventerà una delle sue più grandi amiche: Anna Magnani.
Centinaia di pellicole l’hanno vista recitare come caratterista, accanto a tutti i più grandi: da Alberto Sordi a Totò, da Comencini a Ettore Scola, a Pupi Avati. E, naturalmente, Anna Magnani.
Marisa Merlini si è spenta a Roma, il 27 luglio del 2008.
“Oggi – continua la figlia Susanna – nonostante non sia fisicamente presente, so che in ogni istante è vicino a me così come la vedo sorridente vicino alla sua amica del cuore, la grande Anna Magnani, con Vittorio De Sica e Alberto Sordi: immagino che se la ridano, che commentino e litighino su ciò che accade sulla terra. Mamma è stata una donna molto amata dal mondo dello spettacolo e dai suoi colleghi che lei definiva ‘la sua famiglia’ “.