Cultura

Non credo in niente, l’opera prima di Alessandro Marzullo prossimamente al cinema

Immagine tratta dalla locandina del film “Non credo in niente” – Roma.Cronacalive.it (foto Facebook)

Un film che racconta il disagio e la frustrazione dei trentenni alle prese con una realtà discorde dalle aspettative in una Roma decadente

Dopo essere stato presentato in anteprima alla 59ª Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, l’opera prima di Alessandro Marzullo “Non credo in niente” uscirà al cinema il 28 settembre.

“Non credo in niente” è un viaggio nell’anima di quattro ragazzi alla soglia dei trent’anni che non vogliono rinunciare alle proprie passioni, nonostante la loro vita stia prendendo una direzione diversa.

I protagonisti delle diverse storie non si conoscono tra loro, ma vivono situazioni simili: una giovane donna con talento per l’arte che lavora come hostess, un aspirante attore che si rifugia nel sesso occasionale e una coppia di musicisti che lavorano in nero in un ristorante.

Il film di Alessandro Marzullo restituisce il disagio e la frustrazione dei trentenni di oggi con un racconto corale e frammentario. Sullo sfondo delle vicende dei quattro giovani appare una Roma deteriorata e decadente.

Gli interpreti di “Non credo in niente”

Il film – prodotto e distribuito da Daitona e Flickmates – è interpretato da Demetra Bellina (‘Comedians’, Gabriele Salvatores, 2021), Giuseppe Cristiano (‘Io non ho paura’, Gabriele Salvatores, 2003; ‘Come Dio Comanda’, Gabriele Salvatores, 2008), Renata Malinconico (‘Ovunque tu sarai’, Roberto Capucci, 2017), Mario Russo (‘Calibro 9’, Toni D’Angelo, 2018; ‘Una femmina’, Francesco Costabile, 2021), Lorenzo Lazzarini (‘Love in the Villa’, Mark Steven Johnson, 2022), Gabriel Montesi (‘Esterno Notte’, Marco Bellocchio, 2022; ‘Siccità’, Paolo Virzì, 2022), Antonio Orlando (‘Il Primo Re’, Matteo Rovere, 2017; ‘Il Traditore’, Marco Bellocchio, 2018) e Jun Ichikawa (‘Cantando dietro i paraventi’, Ermanno Olmi, 2003; ‘House of Gucci’, Ridley Scott, 2021).