Via al progetto sperimentale per contrastare le stragi del sabato sera. Protocollo siglato al Mit: fondi per il taxi gratis fuori dalle discoteche.
Un taxi gratis per chi, positivo all’alcool test, deve rientrare a casa dopo una serata in discoteca. Con questo spirito è stato firmato oggi al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti guidato da Matteo Salvini un protocollo d’intesa con le associazioni di categoria che rappresentano i locali notturni.
Prevenire, in fondo, è meglio che curare e, spesso, costa decisamente meno. Si pensa, quindi, di istituire un fondo per pagare il taxi o la navetta e permettere a chi esce da una discoteca, dopo aver bevuto, di tornare a casa sano e salvo e senza provocare danni ad altri. “Saranno i locali di intrattenimento – si legge in una nota diffusa dal Mit – previa convenzione con le compagnie di tassisti o ncc (noleggio con conducente, ndr) a fornire il voucher“. Quel che è ancora più interessante e che anche le persone che si accompagnano al conducente alticcio potranno usufruire del servizio.
Il progetto sperimentale, attivo da agosto e fino a metà settembre, intressa sei locali, distribuiti lungo tutta la Penisola: a Mantova è il Mascara All Music; Il Muretto al Lido di Jesolo, provincia di Venezia: a Gallipoli (LE) è il Praja; il Baia Imperiale a Gabicce Mare, sul litorale di Pesaro-Urbino; il Naki a Pavia e La Capannina a Castiglione della Pescaia, meta turistica della provincia di Grosseto.
Al termine del periodo di osservazione, sarà possibile valutare l’efficacia della misura e studiarne di dettagli per renderla definitiva.
L’idea è arrivata dopo gli incontri del ministro Salvini vis à vis con le associazioni dei locali di intrattenimento e notturni, influencer e digital creator, sentiti singolarmente. “Non solo multe e regole- si legge in un post pubblicato su Facebook nella pagina di Matteo Salvini – per fermare le stragi serve coinvolgere tutti sul piano della prevenzione”.