Rogo a Ciampino, le raccomandazioni della Asl per i cittadini
Non sono state istituite “zone rosse” per l’incendio di Ciampino ma rimangono le raccomandazioni diffuse dalla Asl.
Il rogo è ormai spento ma i livelli delle diossine rimangono preoccupanti.
E riferendosi alla conferenza stampa successiva al tavolo tecnico di aggiornamento relativo all’incendio avvenuto a Ciampino il 29 luglio scorso, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca ha precisato che “la qualità dell’aria è in costante monitoraggio da parte dei tecnici dell’Arpa. La prudenza è il faro che deve guidarci, con attenzione, ma senza allarmismi”.
Per questo, sulla base dei dati ora disponibili, anche se non sono state istituite delle ‘zone rosse’, rimangono le raccomandazioni diffuse dalla Asl Roma 6 per Ciampino e i comuni interessati dell’area.
Di conseguenza, laddove sia visibile del fumo o ci sia presenza di odore intenso, è necessario:
- tenere chiuse porte e finestre; – limitare gli spostamenti allo stretto necessario;
- lavare con accuratezza frutta e verdura di produzione propria;
- limitare l’utilizzo di impianti di climatizzazione e di trattamento dell’aria in genere, prevedendo, in seguito, accurata pulizia dei filtri.
Le indicazioni della Asl saranno comunque rimodulate sulla base dei dati forniti dalle autorità competenti.