Davanti all’Inps Tuscolano la mobilitazione contro la sospensione del reddito di cittadinanza: “No ai soldi per le armi, sì per il reddito”.
Sono circa sessanta le persone riunitesi davanti all’Inps Tuscolano di Roma, in via Umberto Quintavalle, per la mobilitazione contro la sospensione del reddito di cittadinanza. La protesta arriva a due giorni dalla campagna “Ci vuole un reddito”, tenutasi a Roma davanti all’Inps di via Nizza.
Una mobilitazione “in continuità con le piazze delle altre città”, come spiegano i manifestanti, che espongono striscioni e cartelli con scritte come “No ai soldi per le armi, sì ai soldi per il reddito” e “Per loro evasione e vitalizi, per noi schiavitù”.
La protesta è stata indetta da Usb, Potere al Popolo e Asia Usb. Presenti anche Unione popolare, Rifondazione Comunista e Unione Inquilini.
Tra le richieste, l’introduzione di un salario minimo e di un sussidio universale.