Dai dati dell’OMS risultano 868 mila contagi e 3.700 decessi nell’ultimo mese a livello globale, con una forte diminuzione di entrambi.
Il numero di nuovi casi di Covid-19 continua a diminuire a livello globale. Secondo l’ultima relazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel periodo tra il 26 giugno e il 23 luglio sono stati riportati 868 mila contagi e 3.700 decessi, registrando rispettivamente una diminuzione del 18% e del 47% rispetto al mese precedente.
La tendenza del calo dei contagi è evidente in quasi tutte le regioni del mondo, ad eccezione del Pacifico Occidentale dell’OMS, che comprende Estremo Oriente e Oceania, dove si è registrato un incremento dell’8% dei contagi e del 23% dei decessi.
Nel corso dell’ultimo mese, quasi il 70% dei casi globali si sono concentrati principalmente in Corea del Sud (593 mila), seguita da Brasile (49 mila) e Australia (36 mila). Per quanto riguarda i decessi, il Brasile ha segnato il numero più alto (769), seguito da Australia (623) e Russia (336). In Italia, si sono verificati 13.835 casi e 167 decessi.
Per quanto riguarda le varianti, la famiglia XBB continua a dominare, ma sono emersi cambiamenti significativi. La variante XBB.1.5 (Kraken) ha registrato un calo della sua prevalenza, dimezzandosi dal 21,6% all’inizio di giugno all’11,3% all’inizio di luglio.
Nello stesso periodo, la variante XBB.1.16 (Arturo) è cresciuta fino al 24,1%.
Inoltre, è emersa una nuova variante, l’EG.5, che è stata inserita tra quelle sotto sorveglianza dell’OMS dal 19 luglio. Questa variante è associata a circa il 13% dei casi globali, registrando un raddoppio di contagi nel corso di un solo mese.