Ceste forate, sacchi di carta riciclata e ragnatele: il conducente non riesce a fornire una spiegazione convincente.
Il conducente di un furgone, carico di pane e pizza, è stato fermato dalla polizia di Roma Capitale in Via Magna Grecia a causa delle precarie condizioni igienico-sanitarie del mezzo e del carico trasportato. I generi alimentari erano stipati in ceste di plastica forate prive di copertura e sacchi di carta riciclati, inoltre, la presenza di ragnatele e polvere ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo alla salubrità dei prodotti.
Dopo essere stato fermato, il conducente è stato interrogato dalle forze dell’ordine riguardo alla destinazione e alla motivazione del trasporto in tali condizioni igieniche precarie. L’uomo ha tentato di giustificarsi sostenendo di compiere un favore personale, affermando che i generi alimentari dovevano essere consegnati a un panificio situato nella zona Bufalotta. Tuttavia, le spiegazioni fornite non sono risultate convincenti, poiché il veicolo era direzionato verso una destinazione diversa da quella dichiarata.
Data la gravità delle condizioni del furgone e dei generi alimentari trasportati, gli agenti hanno provveduto a ritirare la carta di circolazione del mezzo e lo hanno posto in stato di fermo immediato. L’obiettivo di queste azioni è stato quello di prevenire ulteriori rischi per la salute pubblica derivanti dalla distribuzione di prodotti alimentari in condizioni inadatte al consumo umano.
Inoltre, dopo l’intervento del personale del servizio di igiene alimentare e nutrizione, il pane e la pizza sono stati dichiarati non idonei al consumo umano e pertanto destinati al macero. Gli alimenti sono stati conferiti negli appositi contenitori per un adeguato smaltimento, al fine di evitare qualsiasi rischio per la salute pubblica.