La città alle prese con una serie di incidenti armati, la pista principale è quella di una guerra territoriale.
La tranquillità della città di Frosinone è stata scossa da un altro episodio di spari avvenuto ieri pomeriggio, quando un individuo ha esploso alcuni colpi di pistola in aria dopo essersi fermato con la sua Smart nera lungo viale Grecia, nel cuore del centro urbano. Secondo le testimonianze ricevute al 112, sono stati uditi quattro o cinque colpi di pistola, mentre i carabinieri, giunti tempestivamente sul posto, hanno rinvenuto solamente due bossoli.
L’uomo che ha sparato poi risalito in auto e ha dato vita ad una pericolosa fuga contromano lungo via Marittima, perdendosi nella zona dello Scalo e sfuggendo alle forze dell’ordine. Secondo quanto riportato dai testimoni ai militari del tenente colonnello Italino Guardiani, l’uomo avrebbe una corporatura palestrata.
Quest’ultimo episodio si somma ad altri due accaduti nelle ultime settimane nella stessa città. I carabinieri stanno quindi esaminando i bossoli per capire se ci sia una relazione tra di essi.
Il più recente è avvenuto venerdì scorso nella parte alta della città, durante le manifestazioni estive all’Arco Campagiorni. Anche in quel caso, alcuni colpi di pistola sono stati esplosi senza lasciare tracce evidenti sul luogo dell’incidente. Le forze dell’ordine stanno riascoltando i testimoni per comprendere se vi sia una connessione tra i tre eventi, indagando su un possibile coinvolgimento di veicoli in fuga.
Il primo episodio, invece, era avvenuto alcune settimane fa, nella zona dello Scalo: altri colpi di pistola sparati in aria lasciando a terra i bossoli.
La principale ipotesi riguarda una potenziale lotta per il controllo del territorio e della rete di spaccio.