Domani 24 luglio sciopero dei mezzi pubblici indetto da USB. A rischio metro e bus. Agens: “Questo sciopero è un grave rischio”
Dalle 8.30 alle 12.30 possibili disagi domani per chi dovrà muoversi con i mezzi pubblici: la sigla sindacale Usb ha indetto 4 ore di sciopero nazionale a “per rilanciare le sacrosante rivendicazioni” della categoria degli autoferrotranvieri che, secondo Usb, è abbandonata da troppo tempo senza tutele per l’incolumità e con salari irrisori.
Le 4 ore di sciopero indetto interesseranno tutto il Paese con l’esclusione di Simobil Bolzano, Realitours Alatri, Gtt Torino, Star mobility area di Lodi e Pavia, Avm, Actv e Vela Venezia, Gruppo Arriva Brescia e Autolinee toscane Pisa, Arezzo, Siena e Grosseto, come segnalato sul sito della Commissione di Garanzia degli Scioperi.
“Lo sciopero del trasporto pubblico locale di 4 ore proclamato per domani a Roma è un grave rischio“. E’ questa la posizione di Agens, l’associazione di categoria di Confindustria del settore traporti e servizi, espressa in una nota formale inviata alla Prefettura di Roma.
“Chiediamo di valutare bene i rischi di questo sciopero e l’opportunità di fermarlo – scrive ancora Agens – A parte il diritto alla mobilità delle persone che ancora una volta ne esce a pezzi, con una attesa di 38 gradi di temperatura e la sostanziale impossibilità di trovare mezzi pubblici alternativi, siano considerate bene le conseguenze gravi che questo blocco certamente avrà per i
cittadini, soprattutto per gli anziani e i più fragili”.