“Violentata da un istruttore di vela”, la denuncia di una quindicenne

Aperto un fascicolo dalla procura di Velletri. La quindicenne ha sporto denuncia affermando di essere stata violentata da un istruttore di vela.

Roma – La procura di Velletri ha aperto un fascicolo per violenza sessuale dopo che una ragazza di 15 anni si è recata dai carabinieri per denunciare uno stupro. La ragazza frequentava la scuola di vela di Anzio, nel litorale laziale, il Reale circola canottieri Tevere Remo.

Ai militari la quindicenne ha affermato di essere stata violentata da uno degli insegnanti di vela del circolo. Lo stupro sarebbe avvenuto tra il 14 e il 15 luglio, mentre lei, l’insegnante e un altro uomo di cui non si conosce l’identità si trovavano nella casa al mare dell’istruttore, un ragazzo di 23 anni figlio di un tesserato.

Acquisite le telecamere. Il Circolo: “Noi estranei”

A seguito della denuncia i carabinieri si sono attivati per effettuare le indagini in modo da stabilire con certezza che cosa è avvenuto quella notte. Proprio per questo, gli inquirenti hanno acquisito le telecamere presenti nella sede del circolo, per capire che cosa è successo quella notte.

Il racconto della ragazza, però, appare chiaro. Secondo quanto riferito dalla quindicenne, infatti, la sera del quattordici luglio, la ragazza, un suo amico coetaneo e l’istruttore sarebbero usciti all’esterno della foresteria del circolo e bevuto alcolici. In quel momento, secondo il racconto della ragazza, si sarebbe consumata la violenza.  Mentre le indagini sono ancora in corso, il Circolo ha pubblicato un comunicato in cui si invita la massima riservatezza, precisando la “completa estraneità alla vicenda“. L’istruttore è stato sollevato dall’incarico.