Rapinato dopo essere stato “adescato” attraverso una app di incontri, ha subito denunciato l’accaduto: arrestate 4 persone.
I carabinieri della compagnia di Monterotondo (Roma) hanno arrestato 4 persone di età compresa tra 20 e 23 anni dando esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari per rapina consumata.
L’ordinanza è arrivata a seguito delle indagini avviate grazie alla denuncia fatta alla stazione dei carabinieri di Monterotondo dalla vittima lo scorso 26 febbraio che, poche ore prima, durante la notte, era stata rapinata.
Secondo quanto ricostruito nell’ordinanza del gip del Tribunale di Tivoli, e riferito dal procuratore di Tivoli Francesco Menditto in una nota, la vittima, di 34 anni, è entrata in contatto con un altro uomo tramite una app per incontri tra uomini.
In seguito a uno scambio di messaggi, i due si sono messi d’accordo per incontrarsi.
L’incontro è avvenuto a tarda sera e la vittima è salita a bordo dell’auto, guidata da un uomo che dalle indagini è risultato essere un 20enne. Dopo circa cento metri il conducente ha fermato l’auto in un parcheggio isolato e, dal retro della vettura, sono sbucati altri tre uomini, di età compresa tra 20 e 23 anni. I quattro hanno poi aggredito e rapinato la vittima, per poi costringerla a tornare a casa per prendere e consegnare altri oggetti, compresa la carta di credito.
Grazie alle indagini dei militari, le quattro persone destinatarie della misura cautelare sono state identificate. Inoltre, grazie ad uno scambio informativo con altri reparti dell’Arma dei Carabinieri, è emerso anche che i quattro erano già stati fermati dai carabinieri di Castel Gandolfo lo scorso 16 marzo con accuse analoghe.