Le temperature infuocate sono un problema anche per gli animali. L’allarme di Coldiretti mette in guardia i proprietari.
Roma – È un caldo con pochi precedenti nella storia del nostro Paese e il luglio di fuoco che tutti noi stiamo vivendo rappresenta un problema serio anche per i nostri amici animali. A riferirlo è Coldiretti, la quale ha lanciato un vero e proprio allarme caldo per animali in città e in campagna.
Tra gli animali più a rischio ci sono i cavalli che trainano le carrozze turistiche, oltre alle mucche da latte, le quali hanno visto un calo della produzione fino al 10%. L’ondata di caldo africano ha investito in pieno il nostro Paese, che da giorni ormai misura temperature stabilmente al di sopra dei 35 e spesso dei 40°C.
Coldiretti ricorda l’importanza di garantire acqua e refrigerio agli animali domestici, soprattutto nelle ore più calde. Attenzione anche a quei padroni di animali che hanno deciso di partire per le vacanze con i propri animali domestici. “Ovunque si decida di passare la vacanza – continua il comunicato di Coldiretti – è importante avere a disposizione, anche durante gli spostamenti, un’adeguata scorta di acqua“.
L’invito dell’organizzazione agricola è quello di garantire ai nostri animali anche un posto ombreggiato, incoraggiando le misure anti afa – come le doccette e ventole refrigeranti – per le mucche. Seguono, infine, consigli per la somministrazione dei pasti, dati un po’ per volta alle mucche per evitare che si appesantiscano.