Boldrini, lunedì flash mob davanti a Montecitorio: “Subito una legge sulle molestie”
Lunedì 17, flash mob davanti a Montecitorio, organizzato dall’Intergruppo della Camera delle Donne e Associazione Differenza Donna.
Quella sentenza di assoluzione “perché il fatto non costituisce reato” emessa dal Tribunale di Roma, alcuni giorni fa, a favore di un bidello che aveva palpeggiato “ma per pochi secondi” una studentessa, a Laura Boldrini proprio non è andata giù.
E quindi, da coordinatrice dell’Intergruppo della Camera per le Donne, i Diritti e le Pari Opportunità ha promosso ed organizzato, insieme all’Associazione Differenza Donna, un flash mob davanti a Montecitorio il prossimo lunedì 17 luglio alle ore 12:30.
“Per esprimere vicinanza e solidarietà alla studentessa – si indigna Boldrini – per gridare forte e chiaro che palpeggiare è molestare, che la molestia non è mai goliardia, che 10 secondi di palpeggiamento sono un abuso sessuale, che bisogna approvare subito la legge contro le molestie.
Per la deputata del Partito Democratico ed ex presidente della Camera, quella del Tribunale è “una risoluzione oltraggiosa, che sminuisce la portata degli atti violenti contro le donne e rischia di normalizzare la violazione del corpo femminile riducendola ad atto scherzoso anziché trattarla per quello che è in realtà: molestia sessuale”.
E conclude: “No alla normalizzazione della violenza maschile sulle donne“.