Si schianta mentre era a bordo di un moto-aliante l’ex procuratore di Rieti, Ugo Paolillo. Per lui non c’è stato nulla da fare.
Roma – Un moto aliante è precipitato oggi a Rieti, schiantandosi al suolo e uccidendo il pilota del velivolo, Ugo Poletti, ex procuratore di Rieti. L’uomo, ex consigliere della Corte d’Appello de l’Aquila aveva 83 anni ed era alla guida di un velivolo ultraleggero, quando si è schiantato al suolo intorno alle 13 di oggi.
Poletti, unico membro dell’equipaggio, era al comando del motor glider, quando ha perso quota improvvisamente, prima di precipitare presso la frazione di Quattro Strade, a Rieti, a pochi chilometri dall’aeroporto Ciuffelli di Rieti, da cui il giudice era decollato pochi minuti prima.
Secondo una prima ricostruzione fornita dai Vigili del fuoco, il velivolo comandato da Paolillo avrebbe perso improvvisamente quota, per poi schiantarsi presso una proprietà privata in cui, fortunatamente, in quel momento non vi erano occupanti. Dopo aver individuato la località dello schianto, i Vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la zona dell’impatto ed effettuato i soccorsi insieme al personale del 118, della Polizia di Stato e dei Carabinieri.
Ugo Poletti era un pilota esperto e con una grande passione per il volo. In passato ha ricoperto incarichi giudiziari di grande livello: nel 1969 condusse le indagini relative alla strage di Piazza Fontana. Il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, ha espresso “dolore e sgomento per la tragedia avvenuta”.