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Teatro shakespeariano all’Arena Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti

Una scena dallo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” per la regia di Riccardo Cavallo – Roma.cronacalive.it (foto Facebook)

Dal 13 luglio al 24 settembre l’Arena all’interno di Villa Borghese accoglierà la programmazione estiva del teatro shakespeariano

Per la celebrazione del ventennale dello storico Globe Theatre – tuttora sotto sequestro e inagibile in seguito all’incidente dell’anno scorso – verranno proposti nell’Arena Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti alcuni spettacoli di successo della tradizione del teatro inglese.

La struttura provvisoria dell’Arena – progetto sostenuto dall’Amministrazione capitolina con un contributo straordinario per la stagione 2023 – sorge anch’essa all’interno di Villa Borghese e offrirà al pubblico spettacoli all’aperto sotto la direzione artistica del maestro Premio Oscar Nicola Piovani, tratti dal repertorio shakespeariano, tra i più grandi successi già rappresentati al Globe Theatre nelle scorse stagioni con la supervisione artistica di Gigi Proietti.

“Abbiamo voluto anche quest’anno sostenere la stagione estiva del Globe Theatre per dare continuità a una realtà molto amata dai romani e seguita soprattutto dai più giovani, in attesa della definizione della situazione e del futuro della struttura del teatro. Si tratta di una realtà consolidata e proprio nel ventennale della sua apertura non poteva mancare a Roma l’appuntamento estivo con il teatro di Shakespeare e la straordinaria esperienza del Globe Theatre” ha dichiarato l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor nel corso della presentazione della stagione 2023 al Globe Theatre.

La programmazione della stagione è a cura della società Politeama – fondata da Gigi Proietti e oggi amministrata da Sagitta Alter, Susanna e Carlotta Proietti – che ha sempre curato le programmazioni del Globe Theatre.

La programmazione della stagione 2023

Lo spettacolo di apertura della stagione sarà “Molto rumore per nulla” con la regia, traduzione e adattamento di Loredana Scaramella, in programmazione da mercoledì a domenica dal 13 al 30 luglio alle ore 21:00. Nelle serate di lunedì e martedì (17, 18, 24, 25 luglio) andrà in scena “Sonetti d’amore” per la regia di Melania Giglio, in cui verranno proposti i sonetti d’amore di Shakespeare. Dal 2 al 6 agosto sarà la volta de “La tempesta“, per la regia di Andrea Lucchetta con la supervisione di Arturo Cirillo e in coproduzione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico. La traduzione e l’adattamento sono di Eduardo De Filippo.

A seguire “Il sogno di una notte di mezza estate“, in scena da mercoledì a domenica dal 9 al 27 agosto per la regia di Riccardo Cavallo (traduzione di Simonetta Traversetti). Lunedì e martedì (21 e 22 agosto, 4 e 5 settembre e 11 e 12 settembre) il palco dell’Arena si trasforma nel salotto di un talk show con ospiti del passato e del presente che ricostruiranno “Il caso Shakespeare” per la regia di Marco Simeoli su testo di Claudio Pallottini: in scena ironia, commedia, cabaret, teatro di narrazione e documento. Dal 31 agosto al 17 settembre (da mercoledì a venerdì alle 21 e sabato e domenica alle 18:30) uno dei titoli più famosi di Shakespeare: “Otello“, con regia, traduzione e adattamento di Marco Carniti. A chiudere la programmazione “Venere e Adone” dal 20 al 24 settembre, per la regia di Daniele Salvo.

Una scena dallo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate” per la regia di Riccardo Cavallo – Roma.cronacalive.it (foto Facebook)

Le collaborazioni con l’Università e l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica

Durante questa stagione teatrale si terrà la seconda edizione dei Globe Talks – a cura di Maddalena Pennacchia, direttrice dell’Archivio Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti e in collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università Roma Tre – in cui prima degli spettacoli sarà possibile conversare con esperti del teatro shakespeariano per conoscerne i dettagli.

Continua anche la collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico – uno dei più importanti centri di formazione professionale – i cui attori neodiplomati potranno esordire in un contesto prestigioso come quello del Globe Theatre (in questo caso all’Arena) proprio come voleva Gigi Proietti.