Il sit-in degli esodati del Superbonus prosegue, per il sesto giorno di fila, a Roma a Piazzale Flaminio in attesa delle risposte del governo.
Sesto giorno di sit-in no stop a Piazzale Flaminio, Roma, per gli esodati del Superbonus.
Anche oggi, 8 luglio, la protesta proseguirà al fine di “informare cittadini e turisti della situazione inaccettabile in cui si sono ritrovate centinaia di migliaia di famiglie che hanno come unica colpa quella di aver usufruito dei bonus edilizi previsti dalla legge italiana”.
Infatti, il blocco della cessione del credito non ha permesso a molti cittadini di riscattare i propri crediti fiscali derivanti da lavori per l’efficientamento energetico o da altri bonus edilizi.
“Mentre i nostri politici si godono il fine settimana nelle loro case al mare, alcune ristrutturate grazie agli stessi bonus, – ha denunciato Simone Giovanna, presidente dell’Associazione esodati del Superbonus – gli esodati vivono nel terrore di essere soffocati dai debiti e con le case sventrate. Sarà il sesto giorno di sit in a oltranza e non ci fermeremo fino a che le nostre istanze non verranno ascoltate da uno Stato che ci ha traditi e abbandonati” .