Denunciato per porto abusivo di armi e ricettazione, il minore aveva un coltello a serramanico e parte della refurtiva rubata.
Furto finito male, almeno per i ladri, in uno stabilimento di Gaeta.
Nel primo pomeriggio di domenica 2 luglio, infatti, presso uno stabilimento balneare situato in via Marina di Serapo sono intervenuti gli uomini della Squadra Volante del Commissariato di Gaeta a seguito di una segnalazione per tentato furto.
Il furto sarebbe stato compiuto da due cittadini extracomunitari, uno dei quali è stato immediatamente rintracciato grazie alle descrizioni raccolte da alcuni avventori. Il complice, invece, è riuscito a fuggire.
All’esito delle immediate ricerche è stato individuato come autore del furto un minore, classe 2006. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti addosso al ragazzo un coltello a serramanico, poi sequestrato, nonché parte della refurtiva, uno smartphone ed una carta di debito, celata all’interno di uno zainetto.
La refurtiva è stata restituita alla vittima, una bagnante ospite di un altro stabilimento balneare poco lontano, dove nel frattempo era stato consumato un ennesimo furto.
Il giovane pregiudicato, all’esito delle formalità di rito, è stato deferito alla competente Procura Minorile per i reati di porto abusivo di armi e ricettazione e affidato ai Servizi Sociali del Comune di Gaeta in quanto minorenne.