AS Roma, una settimana di vacanza e appuntamento a Trigoria il 10 luglio | Le ultime sul calciomercato
Dopo lo stop, la Roma riparte da Trigoria. Dal 10 luglio (quasi) tutti a disposizione di tecnico e management: da rivedere ingaggi e sponsor.
C’è il contratto di Dybala, da rivedere al rialzo; la concretizzazione del nuovo sponsor Adidas al posto di New Balance e, soprattutto, la brutta gatta da pelare di Digitalbits, il partner che si è defilato lasciando i conti da pagare.
Tutto questo e molto altro sono i dossier aperti sui tavoli della dirigenza della Roma e chiedono di essere risolti. I giocatori, dopo una settimana di vacanza, si ritroveranno tutti al Fulvio Bernardini per dare il via all’attività preparatoria della nuova stagione. Ci saranno certo assenti eccellenti, ma saranno solo gli atleti impegnati con le rispettive nazionali a campionato concluso: per loro, una meritata settimana di vacanza in più.
Sarà puntuale Paulo Dybala, che ha in sospeso una clausola rescissoria facilmente removibile, ma solo dopo l’adeguamento del contratto del fuoriclasse argentino a 6 milioni netti a stagione.
Si lavora per portare alla Roma Scamacca e per valutare i ricorsi contro le squalifiche di Mou
Quanto all’affaire Digitalbits, continuano i guai. Non solo insolvente sotto l’aspetto finanziario, il main sponsor della Roma è anche inadempiente: del tour promozionale organizzato per la squadra in Asia, tra Singapore e Corea del Sud tra luglio e agosto, sarebbe confermata, forse, solo la prima tappa. Quella coreana è saltata, poiché non un soldo è sato sborsato. E siccome andare a Singapore per un solo incontro, pur se di prestigio come quello con il Tottenham, non è pratica consigliabile, la dirigenza giallorossa dovrà cercare il modo di giocare altre gare in Asia. O, in alternativa, far saltare il programma e spostarsi in ritiro in una località in Svizzera oppure in Portogallo, ma non in Algarve.
Incombe anche la questione ingaggi e rinnovi: mantenere le promesse fatte a Mourinho di un difensore, un esterno ed un attaccante potrebbe non essere proprio una passeggiata.
Il Leeds sarebbe una buona riserva cui attingere per portare a casa Llorente e Kristensen, con trattative già in fase avanzata ma, certo, non concluse. Per l’attaccante, però, sembra tutto ancora in alto mare. La Roma ha da tempo messo gli occhi su Scamacca, che sarebbe ben contento di vestire in giallorosso, ma il West Ham appare meno entusiasta. Gli inglesi, infatti, non avrebbero alcuna intenzione di cederlo in prestito con diritto di riscatto: al contrario, freschi di un investimento da 40 milioni per il giovane attaccante, chiedono garanzie certe e obblighi di acquisto.
E infine, giusto per non farsi mancare niente, c’è anche la questione della squalifica di Mourinho: domani sono attese le motivazioni del dispositivo emesso dal Tribunale Federale e che saranno dirimenti per l’eventuale ricorso da presentare. E’ certa, invece, la decisione di ricorrere in appello all’Uefa per la squalifica inflitta a Mou dopo gli insulti rivolti all’arbitro Taylor.