Lunedì 3 luglio 2023 presso l’Università Roma Tre si terrà una conferenza , promossa dal Dipartimento di Economia. sull’inflazione e i salari.
“Inflazione e salari: quali politiche? L’urgenza di analisi informate e azioni efficaci”: questo il titolo della conferenza che si terrà lunedì 3 luglio dalle ore 10 alle 13 presso la Sala Lauree della Scuola di Economia e Studi Aziendali dell’Università Roma Tre (via Silvio D’amico 77).
La professoressa Valeria Costantini, Direttore del Dipartimento di Economia, ha parlato dell’importanza attuale del tema oggetto del dibattito: “L’elevata inflazione che perdura ormai da mesi a seguito delle reazioni dei mercati internazionali agli eventi bellici tra Russia e Ucraina si accompagna in Italia a una persistenza di livelli salariali bassi, con una conseguente pressione sul mercato del lavoro e sulla società nel suo complesso”.
“Il possibile aumento della disparità nella distribuzione dei redditi che ne deriva, – ha aggiunto la professoressa- e il più generale inasprirsi delle disuguaglianze nell’accesso alle opportunità di sviluppo, sono temi su cui è necessario creare maggiore consapevolezza promuovendo il dialogo tra il mondo accademico e i decisori politici”.
Roma Tre fa sapere che il dibattito sarà di alto livello tecnico e politico. La conferenza sarà introdotta dai saluti del rettore dell’Università Roma Tre, Massimiliano Fiorucci, e del Direttore del Dipartimento di Economia, Valeria Costantini.
Il programma proseguirà con le relazioni di economisti come Mario Pianta (presidente Sie), Maria Cecilia Guerra (Università di Modena e deputata) e Pasquale Tridico (Università Roma Tre, ex presidente Inps).
Seguiranno gli interventi istituzionali di Lilia Cavallari (presidente UpB), Sergio Nicoletti Altimari (Capo dipartimento economia e statistica Banca d’Italia) e Linda Laura Sabbadini (Istat).
Infine, una tavola rotonda con politici e sindacalisti moderata da Lina Palmerini, giornalista del Sole 24 Ore. Tra i partecipanti Giuseppe Conte (M5s), Elly Schlein (Pd), Maurizio Landini (Cgil) e Pierpaolo Bombardieri (Uil).