Il ministro Matteo Salvini, intervistato nel programma Uno Mattina, ha criticato gli aumenti e gli obblighi per le Ztl a Roma e Milano.
“Spennare i lavoratori che usano la macchina per lavorare non mi sembra una soluzione intelligente”. La critica è arrivata direttamente dal Ministro Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini che, intervistato nel programma Uno Mattina, ha commentato le decisioni di Milano e Roma riguardanti le zone a traffico limitato.
“Oggi il sindaco di Milano aumenta l’area C che arriverà a sette euro e mi domando se aiutare i lavoratori e le lavoratrici spennandoli se usano la macchina sia di buon senso. Non penso”, ha detto il Ministro parlando dell’impatto che l’ampliamento delle Ztl avrà sui cittadini.
Secondo le stime, già nelle prima fase, saranno all’incirca 35 mila i veicoli da sostituire perché rientranti nel divieto di circolazione nella Fascia Verde.
“Se uno non ha i 40 mila euro per comprarsi l’auto elettrica o cambiarsi un furgone, la risposta non può essere impedirgli di lavorare. Se gli impedisci di lavorare spennandolo lui non avrà mai l’auto nuova e il furgone”, ha concluso Salvini.