Nella mattinata l’operazione dei Carabinieri che ha visto il sequestro di 310mila euro tra beni di lusso e immobili.
Roma – Su richiesta della Procura di Roma, i Carabinieri del Nucleo Investigativo Frascati hanno condotto e portato a termine con successo una vasta operazione di sequestro di beni in uno dei quartieri più conosciuti della capitale. L’operazione è l’ennesimo progresso di un’attività investigativa che, già nell’aprile del 2021, aveva condotto allo smantellamento di una importante piazza di spaccio di Tor Bella Monaca.
Sono stati ben 51 gli arresti eseguiti nella mattinata di oggi. Le misure cautelari sono state emesse per una cinquantina di soggetti accusati di appartenere ad un’organizzazione di narcotraffico, il cui centro logistico è situato proprio nella capitale romana. Il giro d’affari stimato dagli inquirenti è che riguarda le attività dell’organizzazione presente a Tor Bella Monaca è stimato attorno ai 600.000€ a mese.
L’indagine che ha portato all’operazione di successo condotta dai Carabinieri del Gruppo Frascati ha permesso di stilare un vero e proprio identikit dell’organizzazione criminale. Il gruppo agiva perfettamente organizzato e strutturato, in cui vi era una gestione di tipo manageriale in cui ognuno svolgeva un compito preciso. Un’organizzazione fondata sul “merito“, in quanto i pusher che riuscivano a fare maggiori affari, dimostrandosi affidabili, ottenevano una promozione come supervisori delle varie attività.
I militari sono riusciti inoltre ad individuare anche colui che gestiva le attività. Il “capo piazza” è stato infatti fermato e arrestato già nel maggio del 2022, ed è stato interessato da una misura di prevenzione patrimoniale. Il Tribunale di Roma ha infatti accolto la richiesta della Procura, autorizzando il sequestro di beni di lusso e immobili, per un valore vicino ai 310.000€.