A denunciare la presunta violenza una paziente ricoverata al Sant’Andrea di Roma: indagini ancora in corso per chiarire l’accaduto.
Roma – Una donna di 25 anni ha denunciato alla Polizia una presunta violenza sessuale avvenuta all’interno dell’ospedale Sant’Andrea di Roma. L’episodio sarebbe avvenuto nella notte tra sabato 24 e domenica 25 giugno e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la vicenda.
La donna era ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale Sant’Andrea di Roma e secondo il suo racconto avrebbe subito una violenza sessuale. La 25enne ha riferito, infatti, di essersi stesa sul letto del reparto con un altro paziente e, dopo aver parlato un po’, di essersi entrambi addormentati. Tuttavia, al momento del risveglio la donna ha dichiarato di essersi accorta di non avere più gli slip.
Le indagini del caso, che ha sconvolto il personale e i pazienti dell’ospedale Sant’Andrea di Roma, sono sotto la supervisione del commissariato di polizia Flaminio. Gli agenti sono intervenuti visitando la struttura domenica sera. L’ipotesi sembrerebbe andare verso una possibile violenza sessuale perpetrata da parte di un altro paziente; tuttavia, ad oggi non ci sono elementi validi che possano confermare o smentire del tutto questa versione.
Intanto gli uomini della polizia hanno ascoltato il personale del reparto, prima di procedere ad acquisire altri elementi utili per il caso. L’azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma, tramite un comunicato, ha fatto sapere che sta collaborando con l’autorità giudiziaria, oltre ad aver attivato i protocolli previsti anche solo per sospetto reato di violenza. Infine, l’ospedale ha voluto precisare che le camere del reparto di psichiatria non sono miste e che vi è una continua sorveglianza da parte del personale.