La Cisl Medici di Latina ha sollecitato l’Asl affinché prenda le misure necessarie per la salvaguardia del personale sanitario.
“Non smetteremo mai di fornire solidarietà a chi subisce violenza mentre dedica la propria vita alla cura del prossimo e non smetteremo mai di lottare per il diritto all’incolumità degli stessi, condizione imprenscindibile”: queste le parole del Dott. Ciriaco Iandolo, Segretario Provinciale Cisl Medici di Latina, all’indomani dell’aumento delle aggressioni negli ospedali pontini.
Nel condannare l’escalation di violenza nei Pronto Soccorso, il Segretario Provinciale ha ribadito in una nota “il diritto che ha tutto il personale sanitario di operare in sicurezza nell’adempimento del proprio dovere”. Per tali motivi, ha chiesto all’Asl di adottare ogni misura necessaria di prevenzione e protezione per la salvaguardia del personale sanitario.
Inoltre, il Dott. Iandolo ha manifestato l’auspicio che siano accolte le proposte formulate dalla Cisl Medici quali il posto di Pubblica Sicurezza fisso h24 nei nosocomi e l’obbligo di Costituzione di parte civile del datore di lavoro.