Incidente a Casal Palocco: lo youtuber Matteo Di Pietro ai domiciliari.
Arresti domiciliari per Matteo Di Pietro, lo youtuber dei The Borderline indagato per omicidio stradale.
A nove giorni di distanza dai fatti di Casal Palocco, Matteo Di Pietro è finito ai domiciliari. Lo youtuber dei The Borderline risulta indagato per omicidio stradale e lesioni: per la procura era lui alla guida del suv Lamborghini che ha travolto la citycar a bordo della quale si trovavano il piccolo Manuel Proietti, deceduto in seguito allo schianto, la sorellina e loro mamma.
La richiesta di misure cautelari preventive era stata avanzata dai pm, responsabili dell’inchiesta, fin dai primi momenti, dopo aver formalizzato l’accusa a carico di Di Pietro. Ora il Gip ha accettato e convalidato le richieste della Procura, che ha sottolienato il rischio di inquinamento delle prove, la possibile reiterazione del reato e, infine, il rischio di fuga.
L’impianto accusatorio della Procura si articola su una serie di elementi, tra i quali vi sono le informative degli investigatori dei primi giorni delle indagini, con quel drug test che indicava Di Pietro positivo ai cannabinoidi e che ha indotto gli inquirenti a richiedere un più approfondito esame tossicologico.
Attesi gli esiti degli accertamenti su dinamica e velocità.
Altri elementi a sostegno della tesi della Procura, anche le diverse testimonianze raccolte sul posto subito dopo lo schianto: una, tra tutte, il racconto che vedeva i giovani youtuber intenti a continuare a filmare subito dopo l’incidente. Sono stati acquisiti anche i filmati delle telecamere che hanno cristallizzato i fatti: in particolare, quelle a bordo di due bus dell’Atac, in transito sul luogo dello scontro proprio nel momento dell’impatto e che ne avrebbero ripreso ogni fase.
Perquisizioni sono state effettuate nei giorni scorsi a casa di Matteo Di Pietro, nella sede della società costituita dai giovani youtuber e anche nelle abitazioni degli altri ragazzi che si trovavano a bordo del suv Lamborghini. Le loro posizioni, infatti, risultano ancora al vaglio degli inquirenti.
Ora si attendono, nei prossimi giorni, gli esiti degli accertamenti condotti per appurare la dinamica dell’incidente e la velocità cui viaggiasse il suv, impegnato in una “sfida” da postare sui social.
Quanto a Matteo Di Pietro, sarà sottoposto, la prossima settimana, all’interrogatorio di garanzia.