Home » Chiedevano soldi dopo finto incidente: due arresti a Cassino

Chiedevano soldi dopo finto incidente: due arresti a Cassino

Truffa anziani a Cassino
Volante Polizia stradale – Roma.Cronacalive.it

Due persone hanno truffato un’anziana fingendo un incidente di sua figlia e chiedendo soldi per evitare il sequestro dell’auto.

Cassino – Due persone di origine campane sono state arrestate nella giornata di oggi dalla Polizia stradale di Cassino con l’accusa di truffa. Le due persone, infatti, sarebbero state colte con le mani nel sacco dopo aver truffato, prelevandole denaro, un’anziana signora di Teramo.

I due complici, infatti, avevano telefonato ad un’anziana signora facendole credere che sua figlia avesse appena provocato un incidente stradale, con il ferimento in maniera grave di un’altra persona. Nella telefonata, i due hanno proposto alla signora una soluzione per evitare il sequestro della macchina, ma per farlo occorrevano seimila euro da consegnare subito.

A parlare è probabilmente uno dei due complici, una donna che si è finta una dipendente dell’assicurazione e che ha proposto un compromesso per evitare che l’auto della figlia della signora fosse portata via. Nella telefonata, la donna diceva all’anziana signora che avrebbe dovuto consegnare il denaro ad un militare dei carabinieri in borghese, in modo da non far sequestrare la vettura di sua figlia. Purtroppo, l’anziana ha creduto alle parole del suo interlocutore, recandosi sul luogo dell’appuntamento e consegnando 200 euro in contanti e alcuni gioielli.

Intercettati dalla Polizia: arrestati i due truffatori

Nonostante il colpo “riuscito”, i due soggetti sono stati fermati dalla polizia stradale – a seguito di un normale controllo – mentre erano a bordo di una Fiat 500L mentre percorrevano la superstrada Sora-Cassino. A seguito di una perquisizione, gli agenti hanno trovato alcuni oggetti in oro, nascosti in una confezione di patatine, mentre uno dei due aveva addosso 200 euro in contanti.

L’individuazione dei due truffatori è stata possibile anche grazie alla testimonianza di uno dei figli dell’anziana donna. L’uomo era infatti tornata a casa poco dopo la consegna del denaro da parte della donna e ha quindi deciso di denunciare tutto. A seguito dell’intervento della Polizia, i due si trovano ora agli arresti domiciliari.