A fine settembre arriva a Roma la 44esima edizione della Golf Ryder Cup che, per la prima volta, sarà disputata in Italia.
E’ iniziato il countdown per la 44esima edizione della Ryder Cup che si giocherà fra tre mesi, precisamente dal 29 settembre al 1° ottobre, a Roma sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club (Guidonia Montecello).
Il torneo biennale, che per la prima volta nella sua storia si terrà in Italia, vedrà contendersi il Team Europe e il Team USA capitanati rispettivamente da Luke Donald e Zach Johnson. Al termine delle sei giornate complessive, il vincitore si aggiudicherà la prestigiosa coppa e tutti gli onori. Nessun montepremi previsto.
“E’ la realtà che supera l’immaginazione. L’edizione italiana della sfida Europa-USA -ha detto Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf-sarà memorabile ed entrerà nella storia di questa competizione, L’intero movimento golfisti italiano, dai presidenti dei circoli, ai tesserati, agli addetti ai lavori, vive l’attesa con orgoglio e curiosità. L’entusiasmo è alle stelle tra i golfisti di tutto il mondo per il ritorno in Europa a cinque anni di distanza dalla Ryder Cup 2018 di Parigi”.
Gli Stati Uniti, forti della conquista del titolo in Wisconsin nel 2021, cercheranno di mietere allori anche a Roma a distanza di 30 anni dall’ultima vittoria Oltreoceano. Troveranno però l’opposizione del torinese Edoardo Molinari, vicecapitano della formazione europea, che intende riscattarsi dalla sconfitta di due anni fa.
“Siamo vicino al traguardo di un percorso duro, lungo e impegnativo -ha spiegato Gian Paolo Montali, Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2023-. In questo rush finale la Federazione Italiana Golf sta raddoppiando gli sforzi per portare a termine gli ultimi step. Vogliamo dar vita ad un evento senza precedenti che proietti l’Italia in cima alle mete del turismo golfista, generando così un indotto economico di rilievo per tutta la nazione”.
Sono attesi nella Capitale 250.000 spettatori provenienti da 140 paesi diversi. Già dopo poche ore, i biglietti erano esauriti tant’è che la Ryder Cup Europe ha dovuto fare un sorteggio per soddisfare quante più domande possibili. E’ evidente il risvolto economico e turistico che il torneo darà alla città di Roma, specialmente nell’ottica dell’Expo 2030. “Grazie al supporto di tutte le Istituzioni, l’Italia mostrerà il suo potenziale in termini di capacità organizzativa di grandi eventi”, ha detto Franco Chimenti.
“Dalla gestione delle sue squadre -ha concluso Gian Paolo Montali- al flusso del pubblico fino alla gestione della viabilità, avremo tutti gli occhi puntati addosso, non solo del mondo sportiv0, per far sì che l’organizzazione possa essere impeccabile dovremo prestare attenzione a un milione di piccoli dettagli. Il progetto Ryder Cup 2023 si è caratterizzato per la sua propensione all’inclusione: vedere l’Europa in campo unita come squadra è il più bel messaggio di aggregazione che in questo momento storico possiamo diffondere attraverso lo sport”.